C'è tua madre che ti aspetta.
Ha con sé la bicicletta.
Tu non vuoi sapere niente.
Ti fa male solo il dente.
Ieri sera ti osservavo.
Non avevi niente al naso.
Hai inciampato per dispetto.
Tra il comò e i piedi del letto.
Sei cresciuto malandrino.
La pipì facevi fuori dal vasino.
Io che non ti ho dato molto.
Sono in colpa e son sconvolto.
Sei ora grande ed è sicuro.
Sei mio figlio.
Ma di nessuno.
Nessun commento:
Posta un commento