Ho guardato il cielo per la prima volta, questa sera, che mi sono accorto della pioggia che scendeva.
Tutti sanno, e tutti hanno provato, cosa dice, poi, quel Santo un po' miracolato.
No non è una presa in giro, no non è per far dispetto; ma ti dico che mi è caduta, una goccia sotto il berretto.
Con la testa un po' bagnata, ed i piedi belli al caldo, mi son detto, che veniva giù da un tetto.
Poi, di fretta, son tornato, a guardare il cielo ormai stellato.
Ormai l'alba, e il suo colore, salgon piano, e con ardore.
Una luce chiara in fondo, fa brillare mezzo mondo.
L'altra parte ancora vede, quella stella assai fedele; che si vede la mattina, quando ti alzi e vai i cucina.
Che tramonta, pressappoco, quando il sole è già spuntato; e ritorna nella notte, ad accompagnar le scarpe rotte.
Dei viandanti, sconosciuti, che percorrono il sentiero, dietro il fiume irto e scosceso; in quest'angolo di mondo surreale, che ti lascia a bocca aperta e senza pane.
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